Ben ritrovato, commentarium.
Come post del rientro, scelgo un florilegio marchigiano in vista delle prossime elezioni regionali. Sul cui risultato, ovviamente, non mi esprimo, perché non sono un’analista politica né una sondaggista né una sibilla. Però riporto qui alcune parti delle rubriche scritte in agosto per l’Espresso, tanto per far capire come le destre si stanno muovendo. Da Giuli ad Acquaroli, da Castelli a Pasqui, si gioca il tutto per tutto. Anche a colpi di patrocini, libri, pecette.