In vent’anni le spese militari sono raddoppiate, ci dice l’Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma: e sono cresciute anche in piena pandemia. Jean-Marie Muller lo sapeva. Fu fondatore del MAN (Mouvement pour une Alternative Non violente) e direttore dell’Istituto di Ricerca sulla Risoluzione Nonviolenta dei Conflitti (IRNC) di Parigi. ““Una delle manifestazioni più significative della nostra cultura della violenza è l’importanza considerevole degli investimenti intellettuali consentiti nell’attività delle nostre società per la fabbricazione delle armi in vista di organizzare l’omicidio di massa dei nostri simili, e noi siamo a tal punto “coltivati” che questa produzione di armi non soltanto non ci scandalizza, ma nemmeno ci stupisce”.