“Torna a casa tua” ringhia il vecchio signore con una cartelletta di pelle in mano, spingendo per salire sull’autobus, mentre sono al telefono, e rinculo per quanto passo, e spiego alla mia interlocutrice al telefono che quella è la normalità…
di Loredana Lipperini
“Torna a casa tua” ringhia il vecchio signore con una cartelletta di pelle in mano, spingendo per salire sull’autobus, mentre sono al telefono, e rinculo per quanto passo, e spiego alla mia interlocutrice al telefono che quella è la normalità…