Scrive Selvaggia Lucarelli su Michela Murgia: “Vediamo le lacrime asciutte di quelli che hanno pubblicato sempre la sua foto più brutta, una foto in cui potesse somigliare il più possibile alla megera cattiva, di quelli che sono stati zitti mentre veniva aggredita per le sue idee da folle inferocite, mentre i titolisti facevano il lavoro sporco di alterare e involgarire il suo pensiero”.
Bene, c’è una parabola interessante raccontata da Beniamino Placido nel 1998 che interpreta bene queste consuetudini. Termina con una parola: “Arrangiatevi”.
Tag: Selvaggia Lucarelli
Ieri sera, leggendo della polemica che contrappone Selvaggia Lucarelli (per questo articolo) al foltissimo (predominante su Twitter, anzi) gruppo di giovanissime ( in maggioranza ragazze) fan di Justin Bieber e One Direction, mi sono venute in mente molte cose che…