162. STORIE DAI BORGHI. SCENE DI LOTTA DI CLASSE SUI SIBILLINI.

Scene di lotta di classe sui Sibillini? Magari. Semplicemente un gran pasticcio. Ricominciamo, al netto delle giravolte mediatiche, o anche provando a decifrarle, quelle giravolte. Accade che i quotidiani nazionali si stiano accorgendo di Peppina. Auspicabilmente, scopriranno anche i tanti anziani o giovani genitori nelle stesse condizioni, o persino quelli che sono morti, nel frattempo, per tristezza, per solitudine, per abbandono.
Mentre si attendono pareri ufficiali, ci son quelli che sanno e dicono che Peppina sarebbe potuta andare nelle casette che finalmente sono pronte. Ma non sono pronte. Ci sono quelle di Polverina, ma non quelle di Fiegni, frazione di Fiastra, che le sarebbero semmai spettate.
Grazie al cielo, la memoria si può anche conservare: Pierpaolo Flammini, per esempio, la mantiene. E in questo articolo ha ricordato le parole dei vertici della Regione Marche: niente casette fai-da-te, perché si crea una discriminazione fra chi può e chi no. E’ vero. Per questo le casette dovevano arrivare agli inizi di dicembre 2016, e forse non arriveranno neppure a dicembre 2017. Questi sono i fatti. Le interpretazioni, le deformazioni, i si dice, le passerelle sono altra faccenda, che intorbida quel che c’è da dire davvero. Non solo non avete fatto nulla, ma avete oscurato il lavoro di quei sindaci, dei cittadini, dei comitati che qualcosa hanno fatto. Accorgersene alla vigilia della campagna elettorale non cambia le cose. Buon ottobre.

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