DAL VENETO AL FRIULI

La Nuova Venezia. TRIESTE. ”Aspettiamo prima di mettere all’indice i libri: se anche il Parlamento europeo, dopo quello italiano, si esprimerà, come spero, a favore dell’estradizione,
allora, se ci saranno ancora intellettuali che difenderanno Cesare Battisti, apriremo un dibattito culturale”: lo ha affermato l’assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Elio De Anna (Pdl).
Commentando l’annuncio dell’omologo assessore del Veneto, Elena Donazzan (Pdl), di voler inviare una lettera alle scuole venete per ”un boicottaggio civile” dei libri scritti dagli autori che hanno firmato nel 2004 un appello pro Cesare Battisti, De Anna ha invitato alla ”prudenza. Noi siamo favorevoli a fare chiarezza”.
”La mia opinione come assessore è chiara – ha detto De Anna – e quando il percorso di valutazione sarà completato e l’Europa si sarà espressa, se ci saranno autori che ancora sosterranno le ragioni del pluriomicida Battisti apriremo un dibattito. Dovranno spiegarmi perché, allora, non si debba difendere anche Vallanzasca”.

5 pensieri su “DAL VENETO AL FRIULI

  1. pure in Friuli stanno cominciando. Qui la cosa si fa sempre più seria.
    Poi davvero infame il tentativo di far passare delle persone onestissime come “difensori di un pluriomicida” solo perchè non si avanzano dubbi sui processi che hanno condannato Battisti.
    E poi se anche lo fossero, un artista ha il diritto di difendere chi vuole, non è un motivo per censurare la sua opera.
    è come se uno “aprisse un dibattito” se tenere o no nelle biblioteche, diffondere o no i romanzi di uno scrittore israeliano che non ha condannato o ha condannato tardivamente e tiepidamente la violenza del suo governo contro i palestinesi. Sarebbe follia censoria, e quello che sta accadendo lo è. Ho paura.

  2. continuando con le analogie, e’ come se si volesse eliminare la meccanica quantistica dai programmi di fisica, perche’ heisenberg era un nazista.

  3. beh, collaboro’ al programma nucleare di hitler, e da quanto dice bohr sembra che lo avesse fatto con convinzione. ovviamente i lavori di heisenberg continuano ad essere studiati e nessuno si sognerebbe di negarne il valore scientifico.

  4. bella Guido. Battute a parte, avrò qualcosa da fare se queste fumose chiacchiere prendesero forma più concreta.
    NB — al parlamento europeo i nostri deputati sono stati presi per i fondelli dai francesi: inspiegabile la loro massiccia presenza in aula, visto che di solito si disinteressano di diritti umani…

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