Mi rendo conto che è sciocco e vanesio da parte mia insistere con il tentativo di riflettere, pesare le parole, cercare di non partecipare alla frenesia virilmente bellica di questi giorni. Dunque, qualcosa di piccolo e spero, se non utile, confortevole: una piccola bibliografia di scrittori e scrittrici pacifisti. Un niente, avrebbe detto Fortini. Come quando cerchi un lemma sul sito della Treccani e ti si apre un pop up con quello della pace. Questo posso, questo faccio. Oggi, Carlo Cassola.