Non poteva non esserci, l’iniziativa nonviolenta per eccellenza, in queste piccole storie. La marcia del sale:  trecento chilometri a piedi da Ahmedabad a Dandi, per raccogliere una manciata di sale dalle saline, per protestare contro la tassa dell’Impero britannico.

La sera prima della partenza, Gandhi tenne un discorso che divenne famosissimo davanti ai marciatori vestiti di bianco: un discorso dove ricorda che la pratica nonviolenta è necessaria, perché c’è “un’inviolabile connessione tra i mezzi ed il fine, alla stessa stregua di quella tra il seme e la pianta”.
Che sia un augurio per noi, anche oggi.