Ieri, parlando con i due ospiti di Fahrenheit, biologi, zoologi e ambientalisti, dell’orsa Jj4, mi sono fatta un bel po’ di domande. La prima me l’ero fatta da un po’ di giorni, e riguarda il fatto che tutti hanno detto tutto, su questa storia. Se volete sapere perché la tuttologia, in questo caso, è un errore, leggete l’articolo di Mauro Fattor docente al Master Fauna e Human Dimension dell’Università dell’Insubria, membro dell’associazione teriologica italiana, collaboratore di National Geographic Italia. 
Dice tutto. Parlando con Filippo Zibordi, che appunto ne sa, ho riflettuto sulle sue parole a proposito dell’orsa. Ha premesso che rispondeva con il cinismo dello zoologo e che a suo parere doveva essere “rimossa” (che sta per due cose: messa in condizione di non nuocere o abbattuta).
Mi è venuto il cuore stretto, e mi sono chiesta perché.
Ed ecco la seconda considerazione. Che riguarda non il nostro rapporto con gli animali in genere, ma con quelli che ci sono compagni. Dove e come sbagliamo? Non lo so. Non sono in grado di rispondere. Però vi ripropongo quello che ho scritto qualche tempo fa sui gatti. Magari serve, magari no. Ci penso ancora.