124. STORIE DAI BORGHI. CONTRATTI ANNULLATI E DISASTRI "NATURALI".

Nel frattempo.
Uno.
“A meno di clamorosi ripensamenti, i contratti già assegnati ai professionisti per la ricostruzione delle case private e delle imprese saranno annullati e dovranno essere riscritti e rifirmati. E il rischio che la faticosa ricostruzione rallenti di nuovo è assai concreto. Il Commissario Vasco Errani e la Rete delle Professioni Tecniche hanno firmato il 22 giugno a Roma il nuovo accordo quadro che regola le prestazioni e i compensi di architetti, ingegneri, geologi e geometri, molto diversi da quelli in vigore attualmente, e il nuovo modello di contratto-tipo per l’affidamento degli incarichi.  Un’Ordinanza di Errani già in vigore, la n. 29, prevede espressamente la nullità di quelli siglati in difformità con le nuove regole. E ferme restando le cose, nonostante le perplessità espresse dai professionisti, i contratti dovranno essere rifatti”.
Il resto qui.
Due.
“Il 19 Agosto terminerà lo stato d’emergenza e con esso decadranno gli strumenti assistenziali ad esso direttamente connessi. Tra essi il CAS, Contributo di Autonoma Sistemazione (ordinanza Prot Civ 388/2016 art. 3). Più volte abbiamo denunciato la situazione, prevedendo il rischio che dal 20 Agosto, senza un intervento del Governo o del Capo della Protezione Civile, i Comuni potrebbero “chiudere i rubinetti” e non liquidare più tale contributo a chi ne ha diritto”.
Il resto qui.
Tre.
“La Commissione ministeriale preposta o magari un algoritmo, ha avuto l’idea, qualche giorno fa, di inserire tra le tracce dello scritto di italiano della maturità, un tema dal titolo “Disastri e Ricostruzione”, da svolgere sotto forma di saggio breve o di articolo giornalistico; non oltre le cinque colonne di protocollo scritte a metà. Prova di scrittura stimolata da tre documenti, due articoli di giornale in cui si richiamano il bombardamento di Montecassino e il sisma del 2016, l’alluvione di Firenze, e un brano del Principe di Machiavelli”.
Il resto qui.
Ben ritrovati.

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