Gli Scrittori in causa hanno lavorato alla stesura di un modello di contratto editoriale che tuteli gli autori. Ora è pronto: lo trovate sul loro blog.
Gli scrittori in rete (e non solo) si sono uniti in un sito che raccoglie racconti, poesie e illustrazioni in favore di Save The Children. Li trovate su Autori per il Giappone.
Grazie, ho aderito.
Grazie Loredana, ho letto diversi racconti, alcuni sono proprio belli, poi ho fatto la mia donazione, le immagini di quei bambini davanti ai medici in tenuta antiradiazioni intenti a farsi rilevare la radioattività mi perseguita, speriamo nel nostro piccolo di aver contribuito!
PS una standing ovation per l’illustrazione di Barbieri uno splendido e struggente Totoro!!
Ecco un consiglio per tutte le mamme e i papà blogger: se ancora non lo avete fatto fate vedere i film di Miyazaki ai vostri figli, vedrete ne saranno entusiasti!!
@laura confermo, appoggio, sostengo Totoro in tutti i modi, lo propino a chiunque! Lo vidi per la prima volta con il ragazzo con cui stavo: è uno yamatologo, mi ha quindi saputo mettere in luce e spiegare molti degli aspetti più intricati della cultura giapponese. E’ un capolavoro, sul serio.
@Amedeo con me su Totoro sfondi una porta aperta, ti dico solo che ho la locandina appesa all’armadio in anticamera, che ho una spilletta con il suo ritratto (l’avrei messa anche in questi giorni per andare al lavoro ma non credo che il mio capo avrebbe apprezzato) e che la indosserò domani sera alla speciale proiezione che ho organizzato a casa di un’amica, serata giapponese: con le nostre vestaglie a far da Kimono berremo the guardando Totoro!!! ^-^
@ ho anch’io la spilletta! 🙂
Grazie per il lavoro che avete svolto, davvero prezioso per noi esordienti! Io sto per pubblicare il mio primo romanzo e nel mio Blog trovate consigli utili da condividere per evitare di essere presi in giro da quello che si spacciano per editori ma sono solo tipografi pronti a stampare ogni cosa!
Vanessa
Se c’è una cosa che mi piace molto poco è essere presa in giro, cara Vanessa. Primo: io non ho svolto alcun lavoro, ho riportato una notizia. Secondo, nel tuo blog ci sono i tuoi testi che evidentemente intendi far leggere. La seconda cosa che mi piace pochissimo è l’autopromozione. Se permetti, e anche se non permetti, tolgo il link.
Anche sul web esiste una faccenda che si chiama buona educazione.