Vi confesso che oltre alla situazione oggettiva mi spaventa moltissimo quello che leggo in giro. I toni. I distinguo. Censurare Dostoevskij (come è accaduto a Paolo Nori) no (e ci mancherebbe), ma vediamo cosa succede con uno scrittore russo contemporaneo: questo sento dire, qua e là. Non è così che funziona con i libri, o non dovrebbe, mai e poi mai.