Circola sui social il post disgustato di uno studioso, sconvolto che fra i libri per ragazze e ragazzi ci sia Divergent e non Salgari, e soprattutto dal fatto che i romanzi storici siano sostituiti da fantasy e fantascienza. A parte il fatto che la gran parte dell’offerta è costituita da storie invece realistiche, è desolante l’assoluta ignoranza non solo di quello che si pubblica, ma anche di cosa significa letteratura fantastica. Dunque, riporto qui nuovamente l’intervento di Ursula K.Le Guin in occasione del conferimento del National Book Award. Sperando che faccia effetto, come dovrebbe.
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Ecco qui il post di servizio, perché si torna ai settembre di prima, quelli dove si prepara la valigia per Mantova, e poi per Pordenone, e quest’anno c’è anche un Salone del libro autunnale imminente, e poi arriva InQuiete, e…
Accadono cose, in giro. Per esempio, la disegnatrice e attivista iraniana Atena Farghadani è stata condannata a 14 anni di carcere per aver postato un video nel quale denunciava i pestaggi e trattamenti degradanti da parte delle guardie della rivoluzione,…