ANIME DELLE FESTE

Anime per animazione: la quale, come è noto, vive il suo momento più rigoglioso (in Italia) fra Natale e l’Epifania. Tralasciando i titoli più gettonati del momento (avrei solo una cosa da dire sull’assai ben fatto The Incredibles: e cioè, come tutti i film per ragazzini-accompagnati-da-genitori o ex ragazzini vertano ultimamente sull’importanza centrale della famiglia, che è esattamente ciò che i genitori-che-accompagnano-i-ragazzini avevano aspramente contestato, ai tempi), la segnalazione riguarda il film che andrà in onda domani alle 15.10 su Rai Tre. E’ Pace of Peace (Ritmo di Pace), cortometraggio premiato a Venezia, scritto da otto studenti israeliani e otto palestinesi, diretto da Luca Raffaelli. Altre notizie qui.

6 pensieri su “ANIME DELLE FESTE

  1. Il libro dei Teschi di Silvenberg è un gran bel libro, lo riconosco; molto meno bello “Pianeta senza scampo” apparso nella collana Urania. Quest’ultimo d’un piatto che pare impossibile. Comunque “Il libro dei Teschi” un piccolo capolavoro di fantascienza.
    “I fantastici” m’ha addormentato dopo i primi dieci minuti: in pratica, ottimo per prender sonno al posto del Valium. Ma non è che costi di meno il biglietto del cine.
    Questo lo guarderò.
    Cari saluti,
    Iannox

  2. “la scrittura visionaria della giovanissima Chiara Fumagalli (Arkangel)”, scrive Annuccia: ma forse, chissà, non voleva mica dire Margherita Ferrari, forse, la cara Annuccia, eh, che ne dici, Lori? (psst, Lori, ma secondo te, l’avrà letto poi, il libro, eh?)

  3. Dicono che la pulizia esagerata di un babino, e l’ambiente in cui vive, lo portino ad una maggiore esposizione verso malattie intestinali.
    Spero non accada lo stesso con la tv, non oserei immaginare quale malanno li possa colpire.

  4. QUOTO:
    “la segnalazione riguarda il film che andrà in onda domani alle 15.10 su Rai Tre. E’ Pace of Peace (Ritmo di Pace), cortometraggio premiato a Venezia, scritto da otto studenti israeliani e otto palestinesi, diretto da Luca Raffaelli”
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    Ho visto, per caso, il documentario seguito dal corto e non avevo ancora letto la tua segnalazione.
    Io e mia moglie siamo rimasti letteralmente inchiodati al TV della cucina in posizione non proprio comoda. Bello il progetto e ottima la realizzazione.
    Complimenti a tutti.
    Spero che lo ritrasmettano per poterlo registrare.

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