FIRE WALK WITH ME

“Credo che riconoscere il diritto alla vita, dal concepimento alla morte naturale, sia un principio che l’Onu potrebbe fare proprio, così come ha fatto sulla moratoria per la pena di morte pur dopo un lungo e non facile dibattito”.
Silvio Berlusconi, ieri
“siamo tornati a immettere il veleno nel corpo delle donne per abortire: cos’altro è la Ru 486 se non il prezzemolo moderno? Riporta l’aborto lontano dagli ospedali, tra il tinello di casa e il bagno dove si espelle il feto. La nuova frontiera su cui dare battaglia è quella dell’eugenetica e della barbarie, quella di chi vorrebbe che un neonato non venisse curato se non c’è l’autorizzazione dei genitori, come ho letto sull’Unità, giornale del Partito democratico”
Giuliano Ferrara, or ora, al Corriere della Sera, nell’annunciare la sua discesa in campo con la lista Pro-life. Presenti nella medesima, “alcuni collaboratori del Foglio, esponenti del movimento della vita, lo proporrò a Susanna Tamaro e ad altre donne e uomini liberi. Mi piacerebbe avere anche mia moglie in lista, è una femminista storica ma sa che alle origini del femminismo c’era il disprezzo per gli uomini che inducevano le donne all’aborto. Lei però resiste, dice che non ha il mio fuoco nella pancia, fire in the belly “.
(neretto, costernato, della vostra eccetera)
“sta valutando l’offerta fattale da An Eugenia Roccella, portavoce del Family day, attraverso la quale il partito intende rafforzare il sodalizio col mondo cattolico”.
Vari giornali, oggi
Eugenia, all’epoca, si chiamava Jenny, e alle conferenze stampa del Movimento di Liberazione della Donna era sempre compunta, puntuale, precisa, soave. Chissà perché, anche allora avevo l’impressione che se ne infischiasse altamente, delle cose che stava dicendo.
(Almeno smetto di chiedermi perché l’umore volge al nero, negli ultimi tempi. State bene).

32 pensieri su “FIRE WALK WITH ME

  1. Tremo all’idea di vedere tornare quelle teste vuote vaticano-farcibili. L’opera di imbotittura è già iniziata, si respira di nuovo aria di religione a rai uno, i politici hanno ritrovato la fede e Fede ha ritrovato Berlusconi.
    E’ ricominciato il trend dei ricongiungimenti populisti e della demagogia cheap.
    Emanuela

  2. Veramente anche a me, la tachicardia.
    E una serie di altre cose come: se l’indagine da te citata sul corriere della sera che vedeva i pro aborto sul 74 per cento, il berlusca potrebbe aver fatto un autogol.
    Ma potrebbe. Innanzitutto potrebbe non averlo fatto, in secondo luogo tutto questo vuol dire che comunque vada da ora in poi avremo davanti una stagione in cui si diranno cose terribili.
    Uomini che parleranno delle donne come se fossero tramiti per altri uomini
    Donne che pur di avere una pacca sul culo dagli uomini di cui sopra, parleranno di loro stesse come cose, per il tramite di altri uomini.
    E in tutto questo, la sinistra che potrebbe avere uno stronzo cavallo vincente oltre che etico, si tace.
    ah beh. Tieni Lipperina un bicchiere de vodka che te giova. Perdona il tono intimo cameratesco.

  3. Io quasi quasi ci spererei che inserissero la modifica della 194 nella campagna elettorale, credo avrebbe per loro esiti catastrofici, peggio delle tasse sulla campagna di Prodi.
    Siccome però i coglioni siamo noi e non loro, temo che non lo faranno, temo che l’attacco avverrà dopo la vittoria.
    Appena caduto il governo ho visto Ferrara in TV dichiarare SOLENNEMENTE che lui non ha MAI chiesto la modifica della 194. Essendo evidente la necessità di non spaventare l’elettorato femminile.
    La lista Pro-life non compromette direttamente Berlusconi e si affannerà a dimostrare che non l’abolizione dell’aborto vogliono ma l’applicazione totale della 194 fin qui secondo loro disattesa.
    Ma già dalla reazione delle ragazze qui sopra è chiaro che il giochetto non può riuscire: a meno d’esser cretine tutte capiranno che la vittoria di Berlusconi aprirebbe l’attacco all’aborto, e il csx avrebbe gioco facile a insisterci su.
    Rimane un dubbio, richiamato da Zaube: Berlusconi non si muove mai in base ai principi (quelli li lascia a noi coglioni) ma in base ai dati elettorali: sondaggi, target ecc. se decide di sostenere la pro-life può significare che qualcosa pensa gliene venga in tasca.
    Da un sondaggio personale fatto sulle pagine del Foglio, le centinaia di lettere dei sostenitori della moratoria erano per l’80% uomini, come prevedibile.
    Tutto sommato, credo più alla tesi dell’autogol ma di quelli irreparabili.
    Non lo farà. Dopo invece, tutto è possibile.
    Speriamo le donne siano già tutte in stato d’allarme, se no allarmiamole.

  4. 1. Stavo per chiedere quello che dice Zohira. Ma non possiamo fare un manifesto? Un manifesto con femmine scrittore femmine normali masculi il più possibile insomma na raccolta che simboleggi e che dica qualcosa su un giornale?
    (2. Ti ho messo nel mio blogroll e ti sei beccata un soprannome come tutt i miei link. L’orizzontalità di internette! Ma la stima c’è lo stesso. Eh! Pardò:))

  5. Letta ora (dovevo farlo prima) l’intervista di Ferrara: Berlusconi non ha ancor dato l’imprimatur all’operazione pro-life, credo ne avrebbe fatto volentieri a meno.
    F. parla di sondaggi sul 4-6%, possibilissimo, meno probabile che voti vengano anche da sinistra, piuttosto potrebbe diventare un problema se Veltroni assumesse una posizione meno che intransigente sul tema.
    Ecco, come inciampo nei piedi del PD l’operazione avrebbe un senso.
    Per intanto, parafrasando il cavaliere:”Non capisco come una donna non antiabortista possa votare in questa tornata la destra, dovrebbe essere proprio cogliona.”

  6. Vabbé la solita operazione di berlusconi per prendere i voti dei cattolici (quelli fondamentalisti). Non mi ricordo di averglielo mai sentito dire mentre governava.

  7. Anch’io credo all’ipotesi inciampo. Ma Berlusconi ha aperto sulla moratoria proprio ieri, e non casualmente, immagino.
    Zauberei: mi veniva in mente proprio ieri il famoso manifesto francese degli anni Settanta, dove tantissime donne si autodenunciarono per aver abortito. Riflettiamoci (adoro il soprannome! Fantastico!)
    Lupanator: è la seconda volta che vieni a fare ironia (vabbè, tanto per essere clementi) da queste parti. Proprio nulla di meglio di fare?

  8. Possiamo anche ridere, ma solo per un attimo:)
    Più che altro mi chiedo se spiegheranno mai come si fa a proteggere la vita fin dal concepimento senza costringere la donna a partorire e salvando nel contempo l’umana pro-life-razione che sta così a cuore a lorsignori.
    visto che la vasectomia ha una seppur risibile possibilità di errore e la chimica pure con l’aggiunta che avvelena, un eventuale manifesto potrebbe dunque aderire in toto alla moratoria internazionale sull’aborto, e chiedere di perciò stesso all’onu l’evirazione obbligatoria del maschio di specie, previo prelievo del corredo genetico da depositare in spermatica banca , al fine di garantire una (o anche più d’una per dio) , volute nonché responsabili future paternità (all’interno di stabili coppie etero beninteso, il tutto in perfetta osservanza della legge 194 e della legge 40).

  9. gente, parliamo di un popolo che non è andato a votare al referendum della legge 40: pensate che gli elettori si accorgerebbero di questo eventuale punto del programma del Berlusca? lo voteranno uguale ahimè e ci toccherà di tornare in piazza a manifestare come due/tre anni fa

  10. Da corriere.it
    Aborto, la polizia al Policlinico di Napoli…
    ‘na roba da fascismo.
    Invece di preoccuparsi dei milioni di bimbi vivi e diseredati del pianeta, si preoccupano di quelli non nati. Una bella faccia tosta, per non dire di peggio.

  11. Io sono contento.
    Ma tanto.
    Come per un comico, per un supposto giornalista la politica è la tomba.
    Da ora in poi non avrà più opinioni, avrà posizioni e sono cose diverse…
    Tanta gente può vociare e berciare, ma vediamo quanti saranno a votare per lui, e quanti saranno a seguirlo…

  12. Scusate, mi autocito, ma sono stata presa anche io stamane dalla stessa amarezza e umore nero di cui sopra che ho a mia volta espresso in un post. Nel quale sostanzialmente dicevo che ho paura che il mio paese prenda una piega ancora peggiore di quella che ha iniziato a prendere nel 1994. Sono passati 14 anni e invece di guardare al futuro l’Italia non fa che guardare al passato, mettendo in discussione una legge che, mi sento in dovere di ricordarlo, non obbliga le donne ad abortire, ma semplicemente da’ loro la possibilità di farlo legalmente, all’interno di strutture igienicamente adeguate.
    I giornali li ho letti stamattina alle 8 e l’ansia non si è ancora alleviata.

  13. Da probabile non votante, l’uscita odierna del Cavaliere e quelle a venire mi spingeranno a rivedere i miei intenti. Il problema è cosa votare?

  14. troqul
    si, ma quel che è accaduto ieri a napoli è sintomo conclamato di come intendono (e qui purtroppo siamo a livello istituzionale) convincere le donne a partorire senza …costringerle. A prescindere da tutto, son piombati addosso alla tipa venti minuti dopo un aborto al secondo trimestre nn so se ti rendi conto di che cosa ciò possa significare per lei, e che tipo di messaggio passi, per tutte.

  15. @ zauberei e loredana
    se finita la vodka vi avanza una bottiglia vuoto a perdere, io un pensierino in testa ce l’avrei, se mi passate il vetro. È una vocina di quelle del passato, tipo le canzoni di Mogol-Battiti che non riesci a scordarti, che mi ripete qualcosa come l’aumento di benzina non vi conviene, ecc. ecc.
    Mi scuso, ognuno ha i demoni socratici che gli capitano, il mio è fatto così.

  16. Ti leggo sempre ma non scrivo mai.. Oggi ho letto sul sito di Repubblica la cronaca incredibile del blitz a Napoli e ho pensato: “ho bisogno – urgente – di leggere delle reazioni forti e disgustate a questo stato di cose: dove vado? Sul sito della Lipperini!” E infatti non mi avete delusa, grazie. Di fronte alla prepotenza ipocrita e intollerante della chiesa (che nel nuovo catechismo lascia aperto uno spiraglio in favore della pena di morte, perché la “difesa della vita” va bene solo se fatta sul corpo delle donne!), di fronte ai tirapiedidel papa con il gagliardetto della sinistra si ha tanto bisogno di non sentirsi sole.
    Barbara, da Venezia

  17. Scusate il fuori tema.
    Sto organizzando con varie associazioni di donne la presentazione del libro “Ancora dalla parte delle bambine” qui a Pordenone. Come si fa a prendere contatti con la gentile autrice per conoscere la sua disponibilità alla cosa – senza intasare il forum?
    grazie E.M.

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