KATCHOO, FRANCINE E IL PARADISO

Una delle più belle storie d’amore e di amicizia (e non solo, evidentemente: perché include anche un bel po’ di storia della nostra contemporaneità, e di come cambiamo nel tempo) è un fumetto. Un fumetto che ha stuoli di adoratori e che ora viene ripubblicato da Bao Publishing, che annuncia per agosto l’uscita dell’ultimo volume.  Parlo di Strangers in Paradise, lunga serie (di Terry Moore) che come poche è riuscita a miscelare emozione, colpi di scena, ironia, complessità di sentimenti, malinconia, allegria. E’ la storia d’amore e di amicizia fra due donne, Katchoo e Francine – ma c’è anche un uomo, David -, accompagna le loro vite dalla giovinezza alla maturità, e mai, in nessun momento, si cessa di essere dalla loro parte.
Ve lo segnalo, prima della chiusura agostana del blog, al 90% perché è bellissimo. Ma c’è quel 10%, se volete tralasciabile, che mi piacerebbe sottolineare. Ripeto: è una storia d’amore, straordinaria, fra due donne. Una di quelle storie che sfida il tempo, come si suol dire. Non ha nulla di ideologico, non ci sono messaggi, c’è solo la forza dell’amarsi e aspettarsi. Bene. Io sono convinta che se c’è una battaglia da fare sia quella contro la follia oscurantista che ci ha già riportato indietro di decenni e rischia di fare peggio nei prossimi tempi. Parlo degli invasati (o lucidissimi, a seconda dei casi) crociati anti-gender. Mi piacerebbe che proprio loro leggessero questa storia. Magari imparano qualcosa. O forse, come è probabile, chiederanno il sequestro del fumetto su territorio nazionale.
Nel dubbio, leggetelo voi.

6 pensieri su “KATCHOO, FRANCINE E IL PARADISO

  1. Vacanza tempo di libri. Su uno dei blog letterari più riconosciuti si invita alla lettura estiva. di un fumetto. Ma si certo, sdoganiamolo il fumetto, e dal mobilino del bagno lanciamolo in alto verso le cime e gli onori gli spettano, insieme agli altri capolavori dell’arte umana. Ci mancherebbe. Scegliamolo bene questo fumetto, che sia bello e non sia ideologico. Magari sfruttiamolo ideologicamente e gettiamolo nell’agone della battaglia. Prendiamone allora uno che sia bello, ironico, allegro, malinconico. Straordinario.
    Ma scopriremo presto che non sono questi gli attributi che gli servono per farsi onore nella battaglia ideologica. Più probabilmente al nostro bel fumetto gli servirà il fatto che la trama parla di una relazione lesbo tra due giovani ragazze, il successivo rapporto a tre, nonché i soliti tradimenti, violenze e crudeltà, il tutto condito dal un bel giro di ragazze squillo. Un plot insomma da giornaletto porno, proprio quello che ci vuole per scandalizzare gli ipocriti invasati antigender, che non capiscono quanto certe letture siano indispensabili per il corretto sviluppo del ragazzo , insieme a una controllato e ( sia chiaro) modico utilizzo della cannabis. D’altronde i tempi cambiano e sono questi.
    Per rimanere quasi in tema di consigli letterari mi riviene da pensare al povero Ivo Andric e a chiedermi quali possibilità davvero ci siano anche per delle grandi opere, anche per le più grandi di entrare nel flusso della storia. C’è molta paura come se davvero tutto si potesse intaccare e distruggere. anche le cose più solide, le cose fatte da Dio. D’altronde pensava il povero uomo, anche se tutto, dovesse sgranarsi e cadere come perle da una collana; il mondo demolito e i suoi pascoli trasformati in un deserto per accontentare le loro insaziabili brame, una cosa non potrà mai accadere: non potrà accadere che scompaiano del tutto gli uomini grandi saggi e generosi , che per amore di Dio innalzeranno durevoli edifici. Come Ivo Andric. Come il Ponte sulla Drina
    ciao,k.

  2. Caro k., il problema di chi la pensa come te è proprio quello di non saper/voler riconoscere l’amore (compreso quello di Dio, sì, pensa un po’!) pure nella relazione tra due donne o tra due uomini. Tutto qua.
    “Rapporti a tre, tradimenti, violenze e crudeltà condite da ragazze-squillo” sono già ampiamente rappresentati nelle storie etero, comprese in quelle che contemplano famiglie benedette dal sacro vincolo del matrimonio davanti a Dio, e accade da secoli: tu e i tuoi amici invasati dall’inventata ideologia gender ve ne siete mai accorti?
    Una ulteriore nota: pensa che “le cose fatte da Dio” vengono regolarmente demolite da tantissimi eterosessuali, e qualcuno lo fa persino in nome di quel Dio!! Ti sei mai accorto anche di questo?

  3. Quella “delle cose fatte da Dio” Era una citazione scopiazziata dalla parte finale del libro di Ivo Andric.
    E’ sempre pericoloso caricare un opera d’arte di un intento pedagogico. PErò il Pontesulla Drina è un libro importante , anche utile .che forse illustra anche i tempi cui stiamo andando incontro. Per questo invitavo a leggerlo a tutti.
    ciao,k.

  4. Lo leggerò senz’altro. Quando però non si sa riconoscere l’amore laddove c’è, di certo non c’è alcun Dio in quegli occhi ciechi. Gesù diede la vista ai ciechi ma qualcuno senz’altro impazzì per l’intensità della luce. E preferì tornare nelle tenebre, molto più rassicuranti. Accade ancor oggi.

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