MA GUARDA..

…i VMO sono diventati un caso.

24 pensieri su “MA GUARDA..

  1. guarda caso, dopo aver terminato la lettura de ‘Gli eserciti segreti della NATO’, mi son messo a leggere pure le quattro pagine dei ringraziamenti, l’ultimo dei quali è indirizzato dall’autore Daniele Ganser al Vincenzo Ostuni editor di Fazi.
    valle a capire le omonimie.

  2. .. e a quanto pare non digiuno
    di poesia…
    http://www.lietocolle.com/
    index.php?
    module=subjects&func=viewp
    age&pageid=1157
    Comunque grazie Genna: in
    questa estate che non vuole
    finire (sono tutti ancora in
    vacanza nel web), la tua
    dietrologia sui monelli
    cagliaritani ha rivitalizzato un
    po’ la comunità. Non c’è
    sarcasmo nelle mie parole, il
    tuo pezzo è intrigante.
    Staremo a vedere gli sviluppi
    della vicenda…

  3. Pubblicai il 20 luglio scorso nel mio blog (cliccare su archivio/luglio) una loro impagabile foto con il testo:
    “VMO UNIDO JAMÁS SERÁ VENCIDO!”
    “I loro detrattori già li chiamano i Lecciso della blogosfera. Franz Krauspenhaar li accusa alternatamente di petulanza e di flatulenza, ovvero di ostacolare i dibattiti in corso nello spazio-commenti del suo profondissimo blog. Beppe Iannozzi è ormai entrato d’ufficio (leggi: dalla porta dell’ufficio) nel loro olimpo, benché tenuto a rispettosa distanza dalla Sacra Trimurti Scarpa-Moresco-Benedetti. Sì, amici, stiamo parlando di loro: i simpatici Vincenzo e Basile della spericolata ditta VMO spa, la prima ad aver osato linkare il lucioangelini.splinder.comblog. È con ammirazione e gratitudine, quindi, che ci accingiamo a spezzare un’arancia in loro favore, affinando una vecchia idea già apparsa in Nazione Indiana dopo l’epica battaglia di Torino, la Wounded Knee della Libera Lipperatura Italiana:
    «Se la ricetta per contrastare la RESTAURAZIONE è quella di produrre libri che facciano al nemico più danno di una guerra persa, non c’è bisogno di scervellarsi a produrre tante MACINATRICI. Basta riadattare ai tempi nuovi la vecchia, gloriosa ‘Capanna dello zio Tom’, con Antonio Moresco al posto dello zio Tom. Potremmo intitolare il nuovo romanzo: LA CAPANNA DELLO ZIO TONI
    [eccetera]
    P.S. Sarebbe divertente scoprire che dietro i VMO ci sono appunto Scarpa, Moresco e la ragazza Carfla:-)

  4. Per prima cosa voglio augurare al caro Genna una pronta guarigione. Le orticarie sono brutte, da stress poi 🙂
    Però i VincenziBasilii quando azzeccano il vasino sono esilaranti, peccato che il blog somigli a una drag queen col mal di pancia. Di solito per leggerli devo copiare e incollare.
    Comunque il loro fondamentalismo antirestaurativo è fortemente motivato dalla spinta di un Trio profetico. Mi dispice dirlo, ma dai toni antirestaurativi su NI non potevano che nascere uno, cento, mille VMO 🙂
    Esagero. Lo so. Spero solo che i VincenziBasilii, passata l’onda antirestauro, gratifichino il grigio mondo bloghesiano di altre e civili battaglie 🙂
    ‘notte

  5. Lippa, ma allora ci sei! Ti ricordi i bei tempi in cui parlavamo male – wu ming, tu, io – di quelli che stressavano sempre e solo dando la colpa al “sistema editoriale?” Mai dire “Forse sono noioso! Forse sono una personcina pesante!” No! Sempre e solo colpa degli altri! Che risate! Ti ricordi la galoppata che ti sei fatta a Torino per rappresntarci tutti e non concludere un fico secco? Sto scherzando. NOn mi stressate che svengo. Mo’, ti scrivo in pvt! Come stai? Sai che la puntata di ALT l’ha vista un sacco di gente – fuorchè io – e tutti dicono – forse mi sfottono, però lo dicono! – che era bella?

  6. Scarpa-Benedetti-Moresco che se la prendono con tutto e tutti come cani idrofobi scrivendo pastiches orribili dove attaccano chiunque scrive e viene letto? L’unico che non hanno ancora attaccato è Dio.
    Secondo me non hanno il tempo nemmeno di pensarla una macchinazione del genere,
    Angelini…..Angelini…..Angelini
    secondo noi ti sbagli

  7. prima cosa, ciao a tutti, amici e non. e poi dicono che sono maleducato.
    ora, io VMO non li riesco proprio a leggere, questione ottico-grafica, il loro blog ricorda i primi siti web, viene male agli occhi, troppi incisi, parentesi, perdippiù sottolineati, evidenziati con colorazzi caco-ottici. e poi non so, il surrealismo, fatto così, nella provincia dell’impero, mi pare troppo facile.
    però, magari non li ho capiti.

  8. Non li hai capiti. I loro testi sono geniali, li definirei “surrealismo thrilleristico”. Leggi “Franza o Spagna”. Gli altri testi, salvali come txt e leggili senza la grafica. Vedrai, vedrai…

  9. primo OT post vacanze
    segnalo su NI.2 questo testo di B. Russel
    http://www.nazioneindiana.com/2005/09/07/cara-inerzia-2-2/#comments
    ecco, condivido la necessità di ristrutturare l’orario lavorativo’ anche se so di essere in piena ‘restaurazione’ e nel mezzo di una Katrina che tende allo schiavismo legalizzato.
    Spero che i VMO non si incupiscano per questo mio pescare in un sito a loro inviso. Sorry, mi interessava solo il contenuto…sono pavida, lo so:-)
    besos

  10. ciao squirt. A(rte) L(etteratura) T(eatro) è una trasmissione condotta da Lo-lip che p andata in onda su RAI DOC in giugno.

  11. Strano che ancora nessuno abbia pensato di raccogliere i loro post e farne un libro blog-cult. O forse ci han già pensato loro? 🙂
    Buona serata. Trespolo.

  12. Torno dalle vacanze e trovo la solita aria fritta. Insomma, come fanno certuni a trovare tutto ‘sto tempo per tenere in piedi blog logorroici? Io lavoro soltanto 4 ore al giorno (come giustamente consigliava l’articolo su NI 2) e il resto del tempo lo passo a scrivere. Però le pagine della mia fiction le costruisco lentamente. Insomma, quando faccio una pausa riesco appena a leggere altri libri e a spulciare i blog…

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