Buongiorno.
E’ la parte snob della titolare che parla (in ogni populista si nasconde, com’è
noto, uno snob: e a volte emerge in superficie).
Non
temete, me ne vado subito, il tempo di porre una domanda: ecco, in un momento
di stanchezza, ieri sera ho sbirciato Striscia
la notizia.
E ho
visto il servizio in cui si
sbeffeggiavano i giornalisti che avevano creduto al video-bufala sul nuovoepisodiodiviolenzascolasticadiffusodayoutube.
Allora mi
chiedo: perché mi devo sentire tutelata proprio da Ficarra e Picone?
What’s up, doc?
Molto meno sollecita è stata ‘Striscia la notizia’ a segnalare le bufale di Berlusconi…
in “attaco agli umani” nel bar c’era un’indicazione di genere che era anche un buon punto di partenza:”facciamo credito solo a chi legge”
Non so. Io proverei a guardare la domanda anche dall’altra parte: e perché non possono tornarmi utili anche Ficarra e Picone (o il bambino che grida “il re è nudo”), se quel che dicono è vero?
Io non credo che i giornalisti abbiano il monopolio della verita, e nemmeno che la verità debba essere una privativa dei giornalisti.
Ma forse sono un ingenuo.
E’ pericoloso quando dei non-giornalisti delegittimano i giornalisti, ma spesso sono i giornalisti che per pigrizia, scarsa professionalità, per non parlare di crassa ignoranza, si lasciano legittimare piuttosto facilmente.
Se si va vedere “l’asino casca” sempre su argomenti di scienza, informatica tecnologia o che hanno a che fare con la Rete, nella quale si muovono con la destrezza di barboncini zavorrati dentro l’acqua.
Io la vedo così: si è cominciato con lo screditare la scuola, la magistratura, la politica stessa – oggi è fatta da “macchiette” – ed già avviato il declino di medici di base e piccoli commercianti, vale a dire i cardini della borghesia, poi sarà la volta dei giornalisti e dell’informazione e così via verso il totale sfascismo della società.
solo una precisazione.
importante.
quello di Striscia la notizia non è giornalismo.
… del resto aquat lo aveva già fatto intendere prima di me
E’ così, Striscia non è giornalismo. Sebbene alle volte possa sembrare. Ma non è la Gabbanelli. Come giornalista mi sentirei in dovere di verificare a mia volta le tesi o i servizi di Striscia.
buona giornata
Elisabetta