PER NON FAR VOLARE VIA IL GENIUS LOCI: MONTELAGO CELTIC FESTIVAL

“Ruspe, mattoni e gru non bastano. Le azioni necessarie sono due: ricostruire e riabitare: se non c’è la prima azione la seconda è impossibile, ma se manca la seconda, la prima è inutile. O magari serve solo a qualcuno. Non alle comunità d’Appennino, le vecchie e le possibili nuove. Più è lungo il tempo in cui un borgo resta chiuso, zona rossa e disabitata, più forte è il rischio che quel borgo non si ripopoli mai più. Più è lungo il tempo in cui una comunità perde i suoi riferimenti, i suoi ritmi e le sue feste, più avanza il rischio del non ritorno. L’associazione EpiCentro è nata proprio per evitare questo. Ne sono animatori due maceratesi, Maurizio Serafini e Luciano Monceri, organizzatori del Montelago Celtic Festival sull’altopiano di Colfiorito. “Con Epicentro continuiamo a dare un contributo affinché la cultura dell’area dell’Appennino umbro-marchigiano e dei Sibillini non muoia”. Per tutto l’inverno ci saranno escursioni guidate, spettacoli ed eventi nei piccoli borghi di montagna: letture, teatro, musica. Obiettivo: “Fermare il genius loci, convincerlo a non volare via, far rivivere le vecchie storie e le leggende di queste montagne e le feste paesane, come quella della mela rosa dei Sibillini”. La montagna della domenica e la montagna del lavoro, quella dei turisti, degli escursionisti e quella dei residenti devono dunque necessariamente incontrarsi perché non possono vivere l’una senza l’altra”.
Così scrive, fra l’altro, Gianluca Diamanti su Doppiozero. Ho conosciuto Gianluca nello scorso agosto, durante il primo corso di narrativa fantastica tenuto nell’ambito del Montelago Celtic Festival. Concepì, allora, un racconto bellissimo, che potete leggere integralmente sul suo blog. Bene, quest’anno si ripete l’esperimento e si riapre il corso, nei primi giorni di agosto. Trovate tutte le informazioni qui. Perché farlo? Per raccontare insieme una terra bellissima, di cui si parla solo, e poco, quando si evocano le ruspe e le macerie. Per scoprirne i miti. Per vedere i luoghi dei miti. Per stare insieme, per essere, sia pure una settimana, gruppo. Per non far volare via, appunto, il genius loci. Siateci.

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