SORELLE D'ITALIA

Due notizie in due giorni, poi rientriamo nei ranghi.
Avrei mai pensato di emozionarmi, e quasi di commuovermi, ricevendo il cartoncino bianco con l’emblema della Repubblica italiana che spicca, dorato, al centro e in alto?
No, eppure l’ho fatto.
Sto per andare al Quirinale, su invito del Presidente della Repubblica, per la celebrazione dell’8 marzo. Ne sono onorata e felice. Commentarium, è anche merito tuo, lo sai?
(i resoconti, purtroppo, a domani: uscita dalla cerimonia, devo precipitarmi in conduzione)

39 pensieri su “SORELLE D'ITALIA

  1. Sisi sei tutte noi! In bocca al lupo!
    Volemo resoconto accuratissimo eh – frega gniente che ci hai da fa! Ti mando una serie di quiz:
    1. Che te metti? (PPPPP)
    2. Chi c’era?
    3. Come era il sommo? (sai che mio papà con il fatto che andavano in sezione assieme da piccoli, mi fece: perchè non invitiamo il presidente della repubblica ar tu matrimonio? – però no non l’ho invitato:)
    4. Che ni ci hai detto?
    Besos!

  2. “Commentarium, è anche merito tuo, lo sai?”
    Allora per oggi, visto che faccio parte del commentarium, mi sa che ”me la tiro” un po’!
    Buona giornata, attendiamo resoconti dettagliatissimi.

  3. Augurissimi, e anch’io, come Zaub, curiosissima. Non appesantisco la sua lista di domande, ma facci una cronaca puntualissima!
    Ah, che te sei messa tu, ma pure le altre ovvio. 🙂

  4. Grande Loredana!!Sei in missione nelle “stanze del potere” per tutti noi!!Sarai i nostri occhi, le nostre orecchie e se c’è da mangiare anche le nostre bocche (affamate di sapere sia chiaro) a parte gli scherzi vogliamo sapere tutto!!!Buona giornata a tutti!!

  5. Tutta la chiacchiera che ha qui, di certo – se è vero che è andata – non la avrà la dentro. Non ama il confronto diretto.

  6. Napolitano si è espresso con forza contro l’immagine della donna nel consumismo, ha auspicato che la donna sia trattata come soggetto e non come oggetto dai media e ha sottolineato la responsabilità dei medesimi. 😀
    Discorso splendido. Lorella era vicino a me ed eravamo entusiaste.
    (Mirella, tesoro: dì ai tuoi mandanti che hanno ricevuto una tirata d’orecchie, vuoi?) 😀

  7. Dal nostro Presidente. Mi riferisco al suo discorso. Soprattutto per quanto riguarda la responsabilità dei media sull’uso del corpo delle donne. Ciao ciao e buon otto marzo.

  8. E’ stata tutta una tirata d’orecchie da quel che si trova già on line… Che si fa, anche il presidente dice cose ‘non vere’?
    Insomma, poteva anche essere più blando o dire solo cose belline, invece sembra aver ripreso proprio tutti i temi sul tavolo…
    Buon 8 marzo a tutt* ;-))

  9. E già Paola si vede che anche il Presidente è un mistificatore!!ma non roviniamoci questo momento ascoltando certe inutili voci!!

  10. Sicuro che gli orridi Greggio e Hunzinker stasera diranno che Napolitano o mistifica o ce l’aveva con Repubblica. Oppure che la Lippa l’ha drogato.

  11. Mo stamo pronte che arriverà l’ondata coraggiosa et anarchica de Hunzinger e Greggio! I prodi (noo prodi nze po’ di!) i valenti che si oppongono al regime e dicono che Napolitano è un bruttone! Oder che Napolitano segretamente se la spassa con la Zanardo! Oder che in realtà Napolitano ce l’aveva con i giornali progressisti! O chi sa quale altra graziosa e patetica novità.

  12. Felice 8 marzo a tutte noi!
    Auguriamoci che i nostri cari uomini raggiungano la parità con noi!
    Perché io vedo donne molto evolute e uomini ancora troppi primari….
    un bacio a tutte
    Tenera Valse

  13. in fondo quello che fa striscia è dire le stesse cose che dicono la zanardo e la lipperini, che il mondo dei media tratta in modo scorretto le donne. ribelliamoci a questo uso della donna oggetto, facciamola diventare soggetto come ha detto Napolitano. non chiudiamoci dietro le barricate, ribaltiamo noi per prime la guerra e facciamola diventare collaborazione, o quantomeno accettiamo le voci diverse senza astio per andare avanti.

  14. Loredana e Lorella insieme dal Presidente della Repubblica!
    Loro e tante altre! Che bello……e che bello avere almeno UNO dei Presidenti come si deve!! Sono veramente contenta, questo 8 marzo è finalmente una vera festa della donna, dopo il 13/2 un’altra data epocale. Auguri per tutt* e un abbraccio a Loredana da Elena di Poggibonsi (ci siamo trovate al convegno a Siena, e stamani ho finito il tuo libro )

  15. Buon giorno Loredana,
    per la prima volta entro nel tuo blog, dopo averti sempre ascoltato a Fahrenheit e dopo aver letto il tuo pezzo sul NYTimes. Mi piace mandarti il mio augurio per questa giornata.
    L’otto marzo ci arriva dal passato come una giornata di diritti, di rivendicazioni salariali, politiche, di lotte per il lavoro, per il diritto di voto, per il diritto alla parità.
    Parità di trattamento significa considerazione e tutela delle diversità. La nostra Costituzione lo sancisce all’articolo 3 e non è mai banale ricordarlo, tornare a riconsiderarne il senso: diversi bisogni, diverso trattamento, uguali possibilità.
    Otto marzo oggi: “Dieci sotto zero, stanotte. Divine Kitomba, 22 anni, fuggita nel Congo in guerra, è caduta nel fiume che separa Turchia e Grecia e ha perso le scarpe in fondo alle sabbie mobili. Dopo sei ore è ancora bagnata fino ai capelli e i jeans le si sono ghiacciati addosso. Minuscoli cristalli di brina sbiancano le sue spalle, i gomiti, i calzettoni ormai rotti sulle punte. Anche Rose Kapinga, 20 anni, è scivolata. L’acqua l’ha inzuppata fino ai fianchi e ha avvolto la sua pancia all’ottavo mese di gravidanza. L’ha salvata Jules Kaita, 21 anni, suo marito e campione di atletica”.
    Queste parole, tratte dal reportage pubblicato da Fabrizio Gatti sull’ultimo numero dell’Espresso, raccontano dell’approdo sulle coste greche di donne (e uomini) appena scappate dai lagher libici, quelli voluti dal nostro governo democratico assieme al tiranno Gheddafi, per separare noi dall’Africa, noi dall’assedio della povertà e dal sogno di sopravvivenza di un continente.
    Dobbiamo a queste donne il senso più profondo e sofferto della dignità di una giornata come questa. La nostra, di dignità, oggi ci impone di pretendere per le donne migranti la tutela dei diritti essenziali. Senza questo avremo perso tutte le nostre conquiste, perché non c’è ingiustizia più grande ora sotto il cielo di questa inumana segregazione.
    E ancora: l’otto marzo per le donne di Ciudad Juarez, in Messico, le migliaia di figlie, giovani ragazze, povere operaie delle maquilas di frontiera rapite, torturate, uccise e abbandonate nel deserto, dimenticate dalla “giustizia” corrotta del loro paese, ma non dalle loro famiglie.
    Alle donne che attraversano i mari per vivere, alle migliaia di Nuestras Hijas de Regreso a Casa: sarà otto marzo anche per voi.
    Maria Chiara
    http://www.mujeresdejuarez.org/
    http://fortresseurope.blogspot.com/

  16. Ho guardato il documento postato su Striscia: ti hanno nominata con nome e cognome, Loredana! Hai proprio colpito nel segno!!! 😀
    .
    Aggiungo che mi colpisce che sia proprio Michelle Hunziker a difendere certe posizioni: dopo essersi separata da Eros Ramazzotti ha dato un sacco di interviste negative in Germania sul sessismo italiano, il soffitto di vetro, le barriere invisibili – e le vendite dei dischi del suo ex-marito sono calate di molto proprio solo nei paesi di lingua tedesca, sarà un caso? Ma probabilmente è convinta di essere una professionista, “company-consistent”.

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