Bruciare. E’ la parola che non può non venirmi in mente davanti agli orrori di questi due giorni. La riprendo, la uso, provo ad allargarla. Fra due giorni ActionAid presenterà i numeri del cosiddetto decreto flussi. A marzo sono morte 39 persone, bruciate nel centro di detenzione per migranti di Ciudad Juárez. Allora ne ho scritto per La Stampa, posto l’articolo qui. Oggi penso a Rafah, ad altri morti fra le fiamme, a una violenza che sembra non avere fine. Ai bambini. Alla nostra impotenza, che le parole non bastano a scalfire. Tutto qui. Cessate il fuoco, ora, subito.