Su La Stampa di oggi scrivo dell’ansia adulta nei confronti dei figli. Vecchia storia, con cui sono venuta a contatto da quasi trent’anni. Da quando sono diventata madre, cioé: perché non sempre ci si rende conto di quel che avviene. Non sono affatto certa che si tratti di cancel culture. Penso che sia la deriva di quel che è iniziato negli anni Novanta, anche in Italia. Ne ho raccontato un episodio in Ancora dalla parte delle bambine. Fu un incontro brevissimo, ma mi ha fatto capire molte cose: si trattava di una giovane coppia di professionisti che per risolvere il problema di una “prima elementare complicata” si rivolse al Tribunale dei Minori.
Tag: Libri proibiti
Fra la Chiesa e i libri è sempre esistito qualche problema. Che si riteneva superato, evidentemente. Anche se, secondo l’Odan (Opus Dei Awareness Network) i testi che la Chiesa metteva all’indice sino al 1948 sarebbero ancora proibiti dall’Opus Dei. Qualche…