Linea B (naturalmente) della metropolitana. Fermata Termini. Manifesto del Comune di Roma per il centenario (diciamo così) dell’8 marzo. Frasi di giovani ragazze sul tema “sono contenta di essere nata donna perché” (questa è la campagna). Ne leggo una: “perchè la nostra forza fa muovere il mondo”.
Vedasi post precedente.
Ps. A proposito. Ricevo e diffondo: l’8 marzo scadono i termini per partecipare a DonnaèWeb.
Il regolamento del premio Donnaèweb è quanto di più incasinato mi sia capitato di leggere negli ultimi anni in fatto di concorsi. Forse perché le donne – come diceva Lui – sono più analitiche che sintetiche. O magari se lo sono fatto scrivere da un uomo… :- )
Che nodo alla gola, Lippa.
E che tristezza.
🙁
Per restare in ambito populista, per come si muove il mondo non direi che sia un buon modo di celebrare le donne…
Ci ha ragione lucio angelini!
E poi boh, io mi chiedo, ma con il blog mio per dire, come webbessa che scrive contenuti webbici ci posso partecipare?
Per il resto, si tristizia.
Ciao Lore….non lo so, in queste occasioni di Indomiti Festeggiamenti è solo una la sensazione che i fa avanti palpitando: DISPREZZO, non certo per le motivazioni della “grande Festa” (che a suo modo hanno un valore storico che segna un passaggio sociale ben definito), ma per il significato che essa acquista oggi….Lo sai quante ragazze s’esaltano tutto il giorno durante il fatidico 8 marzo per preparasi al meglio ad una serata 80% votata alla ricerca di uomo?? bhè…ecco il motivo di tutto il disprezzo…scusa l’immediata sincerità…
P.S. Personalmente credo che trascorrerò la notte a pensare e scrivere…che la poesia, in un modo o nell’altro, salva sempre un pò di dignità propria.
certo, ma se lo chiedono alle ragazze di 14 anni di completare la frase (che già parte male)!
forse a 14 anni una cazzata così l’avrei sparata anche io…
beh, dai… certe frasi sono carine, compresa quella perfida sulla calvizie precoce.
Certe non sono proprio da manuale della lotta per l’emancipazione femminile, ma non è un segno del tutto negativo!
Io invece sono contenta che Lei sia nata donna, perchè senò chi lo scriveva il libro “Ancora dalla parte delle bambine?”
Un abbraccio grande
Elisa
istintivamente ho cercato nella mia testa una frase conclusiva, sono felice di essere donna perché… ma è inutile, io non sono felice di essere donna, proprio per niente
scusate, ma all’ennesima volta che lo sento qst spot mi dà un rigurgito: “non ti lascio sola bella topolona mamma mia quanto sei bbona”. e una voce di donna che suggerisce: fai un complimento con la tua suoneria x,scarica x ecc.
UN COMPLIMENTO????
e nessuno che vieta qst pubblicità imbarazzante, volgare e offensiva, pure!
basta, scusate lo sfogo.
Eh?
Questo mi mancava!
non lo hai mai sentito? con la melodia di “dammi tre parole”, c’è un topo animato che canta “non ti lascio sola/ bella topolona…” ecc.
a tutte le ore!
(o almeno in quelle in cui io vedo la tv, cioè la sera).
e la voce ti suggersice di mandare qst suoneria a una ragzza, per farle un “complimento”.
ieri, in pausa pranzo, passeggiavo sul marciapiede, dei ragazzi da un ponteggio hanno iniziato a dirmi: 30? 40? facciamo 50? dài, 50 e non ne parliamo più. e ridevano.
mi sono stupita, e ci sono rimasta male, anche perché avevo il cappotto e la sciarpa, quindi niente di provocante addosso, solo una gonna, ma sotto il ginocchio (vedi l’effetto che ti fanno? pensare sempre che possa essere colpa tua).
ciao
r
“Bella topolona” è un po’ che gira, nella pubblicità di un gorgonzola.
Fateci caso, ogni volta che tira aria elettorale di destra (vittoria prevista o appena realizzata) le pubblicità prendono una torsione ancor più stronza e maschilista
Grazie Loredana, sono già stata candidata anni fa con Buonissimo.org al Donnaèweb ma quest’anno provo a correre da sola… Certo che è veramente complicata questa burocrazia informatica! Con simpatia, una tua lettrice
certe volte – mica sempre – hai decisamente ragione
che palle ste donne!
Il cosiddetto femminismo che anima queste frasi tipo “una donna si rialza sempre” è davvero un’arma a doppio taglio! Ho sentito spesso amiche dire che il nostro corpo è “superiore” a quello maschile, che siamo più sensibili ai sentimenti, che un uomo non potrà mai capire quanto immensi siano i dolori mestruali, e quanto depresse ci si senta nei giorni precedenti. Tutta questa voglia di rivendicare la “sfiga” di essere donna sentendosi speciali. Io, invece, vorrei davvero la parità dei sessi.
la copertina del libro della Lipperini è davvero orrenda. Chi è il criminale che l’ha concepita?
Per quanto mi riguarda posso dire che sono felicemente contenta di essere donna… Ho un marito strepitoso e un bellissimo bambino di 8 anni e non per molto darò alla luce una bellissima bambina… secondo me è sbagliato pensare solo quanto le donne soffrono a confronto degli uomini .. anche loro hanno i loro problemi fisici…