Molto carina. Mi auguro tu abbia spezzato un’arancia in favore di noi poveri maschietti d’oggi, continuamente maltrattati, stuprati, mortificati dalle terrribili megere dei tempi nuovi:- )
Zauberei, la bambina è sia incazzata che adorante, secondo me….:)
Lucio: spezzo lance in favore di bambine e bambini…sperando che vengano prima o poi trattati come persone, in primo luogo…
Grazie! In realtà il merito è di Tommaso Pincio, che nulla sa di tutto questo, ma tempo fa postò nella sua webzine questa “Saint Barbie” di Mark Ryden…All’epoca, il libro non era neanche stato immaginato, ma appena l’idea ha cominciato a prendere forma, mi sono ricordata della bimba orante…:)
Il libro esce il 31 ottobre.
Tempo fa dissi a mia sorella che la sua mania di passare molto tempo allo specchio potesse dipendere da una precoce e forzata separazione dalle sue barbie… forse sbagliavo… ma sono certo che non appena vedrà questa copertina comprerà subito il libro 🙂
Saluti D
Non vorrei sembrare troppo controcorrente, ma a me l’immagine sembra piuttosto bruttina e se credo di sapere cosa ci sarà sulle pagine del libro ho la sensazione che non c’entri nulla…
Comunque giudizio definitivo quando ce l’avrò fra le mani…
In ogni caso in bocca al lupo.
Sarò un visionario, ma ho questa sensazione… o forse penso all’antico “Dalla parte delle bambine” e non mi trovo in sintonia con questa copertina… comunque aspetto il libro.
Il soggetto della copertina è interessante, sulla realizzazione grafica ho qualche perplessità… ma sono in perenne conflitto con le copertine della Feltrinelli, quindi non è una novità 😉
Olè! Sono stato un grande fan di Ryden e di tutto il cosiddetto pop surrealism (o lowbrow, o new pop, o come volete voi) americano, e quindi non posso che trovare la scelta ottima – e per quello che si può intuire sui contenuti del libro, appropriata. Per il seguito, o la seconda edizione, o quello che è, propongo un bel trevor brown: http://www.nursepostcard.com/nurse_8.jpg
…troppo “malato”?
Nessuna polemica, ma semmai una piccola battuta stempera-tensione. Non sono Stefano Bon né altro veggente, quindi non so affatto cosa troverò in “Ancora dalla parte delle bambine”. So (o meglio credo di sapere) quel che NON vi troverò.
Non vi troverò una finta compagna di banco che pretende di immedesimarsi nelle turbe adolescenziali.
Non vi troverò il cipiglio scassambrella di chi ebbe a capire tutto e oggi dispensa dall’alto in basso consigli e suggermenti manco fossero la manna.
Non vi troverò una signora coi ciuccetti ai capelli e lentiggini disegnate con le matite di “Cioé” e che strizza l’occhiolino a improbabili coetanee.
Non vi troverò tvb, smuakkete e me fai taja’ tanto per camuffarsi in una truppa che non la vuole arruolare.
Non vi troverò pacche sulle spalle commiserevoli.
Non vi troverò sorrisetti di sufficienza.
Non vi troverò manuali di sopravvivenza.
Non vi troverò “sorridete, a quell’età si deve sorridere per forza”.
Non vi troverò obbligatorie assoluzioni.
Ciò permesso, ah Loreda’, ma che cazzo ci troverò?” 🙂
la copertina (tutta bianca, immacolata, da libro intonso) del libro della Gianini Belotti aveva un senso – ma questa? boh mi sembra che allontani piuttosto che invogliare…
gp
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Ma la bambina li è incazzatissima eh…
Molto carina. Mi auguro tu abbia spezzato un’arancia in favore di noi poveri maschietti d’oggi, continuamente maltrattati, stuprati, mortificati dalle terrribili megere dei tempi nuovi:- )
Zauberei, la bambina è sia incazzata che adorante, secondo me….:)
Lucio: spezzo lance in favore di bambine e bambini…sperando che vengano prima o poi trattati come persone, in primo luogo…
è una copertina straordinaria, ma di chi è qst immagine?
Tanti in bocca al lupo, Loredana. La copertina è davvero bello.
Si conosce già la data di uscita?
Davvero bella, intendevo 🙂
Grazie! In realtà il merito è di Tommaso Pincio, che nulla sa di tutto questo, ma tempo fa postò nella sua webzine questa “Saint Barbie” di Mark Ryden…All’epoca, il libro non era neanche stato immaginato, ma appena l’idea ha cominciato a prendere forma, mi sono ricordata della bimba orante…:)
Il libro esce il 31 ottobre.
magnifica! la bimba mi pare seccata di essere adorante, essendolo.. come a catechismo 😉
in bocca al lupo!
Bon Tout alors
Tempo fa dissi a mia sorella che la sua mania di passare molto tempo allo specchio potesse dipendere da una precoce e forzata separazione dalle sue barbie… forse sbagliavo… ma sono certo che non appena vedrà questa copertina comprerà subito il libro 🙂
Saluti D
fin troppo bella!!si’, ci vedo qualcosa alla Tommaso Pincio
Bellissima copertina, sì. Ho sempre amato i lavori di Mark Ryden. Ricordo la bellissima copertina di un altrettanto bellissimo libro di Covacich, L’amore contro http://www.libreriauniversitaria.it/data/images/BIT/707/9788804487074p.jpg
Questa immagine è geniale.
In c alla balena per la nuova creatura!
Non vorrei sembrare troppo controcorrente, ma a me l’immagine sembra piuttosto bruttina e se credo di sapere cosa ci sarà sulle pagine del libro ho la sensazione che non c’entri nulla…
Comunque giudizio definitivo quando ce l’avrò fra le mani…
In ogni caso in bocca al lupo.
Stefano, davvero per pura curiosità: ma come fai a sapere cosa c’è nelle pagine del libro?
🙂
Sarò un visionario, ma ho questa sensazione… o forse penso all’antico “Dalla parte delle bambine” e non mi trovo in sintonia con questa copertina… comunque aspetto il libro.
Il soggetto della copertina è interessante, sulla realizzazione grafica ho qualche perplessità… ma sono in perenne conflitto con le copertine della Feltrinelli, quindi non è una novità 😉
Olè! Sono stato un grande fan di Ryden e di tutto il cosiddetto pop surrealism (o lowbrow, o new pop, o come volete voi) americano, e quindi non posso che trovare la scelta ottima – e per quello che si può intuire sui contenuti del libro, appropriata. Per il seguito, o la seconda edizione, o quello che è, propongo un bel trevor brown: http://www.nursepostcard.com/nurse_8.jpg
…troppo “malato”?
Copertina: mai visto Pollon che prega la Dea delle Dee? Uguale.
Nessuna polemica, ma semmai una piccola battuta stempera-tensione. Non sono Stefano Bon né altro veggente, quindi non so affatto cosa troverò in “Ancora dalla parte delle bambine”. So (o meglio credo di sapere) quel che NON vi troverò.
Non vi troverò una finta compagna di banco che pretende di immedesimarsi nelle turbe adolescenziali.
Non vi troverò il cipiglio scassambrella di chi ebbe a capire tutto e oggi dispensa dall’alto in basso consigli e suggermenti manco fossero la manna.
Non vi troverò una signora coi ciuccetti ai capelli e lentiggini disegnate con le matite di “Cioé” e che strizza l’occhiolino a improbabili coetanee.
Non vi troverò tvb, smuakkete e me fai taja’ tanto per camuffarsi in una truppa che non la vuole arruolare.
Non vi troverò pacche sulle spalle commiserevoli.
Non vi troverò sorrisetti di sufficienza.
Non vi troverò manuali di sopravvivenza.
Non vi troverò “sorridete, a quell’età si deve sorridere per forza”.
Non vi troverò obbligatorie assoluzioni.
Ciò permesso, ah Loreda’, ma che cazzo ci troverò?” 🙂
la copertina (tutta bianca, immacolata, da libro intonso) del libro della Gianini Belotti aveva un senso – ma questa? boh mi sembra che allontani piuttosto che invogliare…
gp
roldroncolav