Tag: Jane Austen

Continuo con un po’ di memorabilia: un articolo per la Stampa su Jane Austen, che è dello scorso anno ma vale sempre.
Quel che Liliana Rampello suggerisce è che Austen abbia scritto un intero ciclo di formazione che pone Elizabeth Bennet accanto a Wilhelm Meister e Julien Sorel.  Senza farsi notare. Perché, come dirà Flaubert, “non bisogna scriversi”: solo così l’illusione della parola cattura il lettore. Austen ci ha catturate tutte, e quasi tutti, anche per questo motivo: lei non si vede, nelle sue storie, anche se c’è, così come ci siamo noi, ancora oggi.

A PROPOSITO DI JANE

Ve ne avevo parlato qualche tempo fa ed è appena uscita, la “presentazione” fatta dalla vostra eccetera a proposito di Ragione e sentimento. In via eccezionale, vi offro un assaggino: La stanza di passaggio dove Jane scriveva è diventata il…

APPASSIONARSI

Questa primavera non finisce mai, la vostra eccetera deve blindarsi e finire, invece, la “cosa” (presentazione-introduzione-raccontino-altro) su Ragione e sentimento , il tutto mentre la solita pila di libri da leggere cresce e vacilla. Nel frattempo: mi  appassiono al linguaggio…

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