Mediterraneo, il film diretto da Gabriele Salvatores nel 1991, aveva in epigrafe una frase di Henri Laborit: “In tempi come questi la fuga è l’unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare”.
Poco prima, uno dei personaggi diceva: “Non si viveva poi così bene in Italia, non ci hanno lasciato cambiare niente… e allora gli ho detto… avete vinto voi, ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice…. così gli ho detto, e son tornato qui.”
Parole che mi sono tornate in mente il giorno dopo le elezioni in Abruzzo, ma in realtà mi tornano in mente abbastanza spesso. Temo fortemente che disperdersi nella polemica quotidiana sia esattamente una forma di complicità. Temo che non riusciamo più a capire i modi per non essere complici. Temo che manchino prospettiva e lucidità.
Quante volte l’ho scritto? Se consultassi gli archivi del blog, infinite.
Però dobbiamo pur metterci un punto, al rimuginio.