COSA C'E' CHE NON VA?

Intanto, vi consiglio la lettura del commento di Ekerot alla trilogia di Chiara Palazzolo: è un piacere trovare affini in un settore assai trascurato.
In secondo luogo, un’ammissione di colpevolezza: la vostra eccetera è in un momento lavorativamente complicato, si sta districando tra il libro sulle mature signore, un programma da scrivere con fretta indescrivibile, varie ed eventuali. Non garantisco post lunghi, in questo periodo.
Questo sarà breve, infatti.
Mi arriva via mail un’immagine che riguarda Barbie e i suoi cinquant’anni. Il titolo è “Era ora che succedesse anche a lei”. Dovrebbe essere una rivincita, eppure mi lascia l’amaro in bocca. Dite voi.

21 pensieri su “COSA C'E' CHE NON VA?

  1. Rivincita? A me sembra che dentro quell’immagine ci sia tantissima cattiveria revanchista. Ma una revanche di chi? Delle donne che hanno dovuto subire quel modello come un confronto da cui uscire, comunque, perdenti? Degli uomini che finalmente vedono infranto e in disfacimento un mitico oggetto di desiderio? Dei pubblicitari misogini? ….
    Non lo capisco. E poi c’è sempre questa identificazione della donna con il suo corpo, che o sugli altari o nella polvere, solo corpo è e solo corpo rimarrà. Qualsiasi sia stata l’intenzione, di un uomo o di una donna non lo so, io ci vedo una misoginia feroce e comunque un ‘non amore’ piuttosto preoccupante.
    Scusa Loredana sei messa così male coi tempi di lavoro e parli pure di colpevolezza? Non preoccuparti per noi, tanto ci ritrovi, a te buon lavoro.
    Da parte mia sì con un pizzico di colpevolezza, perché oggi sono in vacanza. Che bello che bello 😉

  2. esistono da sempre dei “buoni fallimenti”.Probabile che stiano mandando in liquidazione un mito per sfinirci con nuovi improbabili,inauspicabili modelli sperando di far precipitare le nuove generazioni in un gorgo senza ritorno

  3. Al commento di Valeria, giustissimo, aggiungo solo una nota: grassa e dotata di computer. Come dire: perduta la magrezza (implicito: essere belle = essere magre) non resta che dedicarsi ad attività mentali.
    Con un certo evidente disagio, visto che la bambola non pare sappia neppure tenerlo in grembo, il computer…

  4. Diròvvi – il titolo a me fa più amarezza dell’immagine: il titiolo fornisce…. UN FRAMEEEEEEEEE eheheh:) pilota l’interpretazione ti ricatta verso l’amarezza. Che uno dice, allora la devi leggere così.
    Dando per scontato ecco: che tutti l’omini e tutte le donne, considerino la Barbie lo stereotipo de “la donna” e non di un tipo di donna.
    Ma ci avete presente che vita fa la Barbie?
    Nun è che da regazzina ti regalino la “biblioteca di Barbie” “Barbie sindacalista cgil” “Cosa mette oggi Barbie per er CdA?”. Barbie non lavora, non tromba, non fa figli, è sostanzialmente analfabeta, povera donna passa la vita sui tacchi a stiletto, ad accudire barboncini e un fidanzato, Ken che è un barboncino di taglia grossa.
    Il titolo dice, “era ora che succedesse anche a lei” e ce credo che la Lipperissima si incazzi! Perchè è quell’ “anche a lei” che ti fa arrabbiare.
    Io ci avrei scritto, che a lei poteva succedere SOLO QUESTO – dopo una tale vita imbecille. Ma la questione non riguarda – grzie a Dio nè me nè molte altre.

  5. PS. 1 per Valeria: non sono riuscita a infilare “scotomizzare” per il quale ho una incredibile passione infatti:) ma neanche “slatentizzare” mio nuovo innamoramento linguistico eh:)
    PS.2. per Giovanna: e te dici che sta a fa n’attività intellettuale? Ih per me fa solitari, o guarda il sito “per lei” der tg.com.

  6. @Zaubereri. Infatti Zaub, l’avevo notato. Per questo ieri sono andata a farne provviste sul tuo blog. Be’, mi ci voleva, ero in crisi di astinenza.
    Baci
    p.s. Per il titolo c’hai ragione: crea il frame. Giusto! Vedo che apprendi in fretta, brava brava brava.

  7. E certo, rivincita di chi, di cosa? E solo un altro piccolo passo misogino e androcentrico.
    Barbie grassa, sai che originalità.
    Ma alla fine non mi aspetto niente di diverso, una Barbie oncologo (o ministro, o premio nobel) susciterebbe sempre e comunque il sospetto di essere arrivata lì grazie alle sue …grazie.
    Io avevo una finta-barbie, da ragazzina, era una sottomarca. Però la mia finta-barbie non aveva il fidanzato, perché era impegnata ad esplorare isole deserte…

  8. Grassa può essere bello e matura pure. Con orgoglio, dignità e un pizzico di ironia che vedo accomuna tante donne oggi.
    Barbie 50enne pare gonfia, ostinatamente strizzata in bermuda e top di 3 taglie fa, con tutti i suoi gadgets infantili da cui non è capace di staccarsi.
    E’ il triste modello americano di giovani ad oltranza, botox compreso.
    In questo, almeno per ora, siamo più brave noi qui in Europa.

  9. Certo, sempre lo stesso luogo comune: giovane, bella, magra. Vecchia, grassa e sfatta (e soprattutto sola).
    Evviva.
    E.

  10. A che servono le battaglie (giuste!) che si fanno qui e altrove, quando basta una dichiarazione della Santanchè per riportare tutti nel medioevo, si fa per dire?
    Sono disgustato, ma soprattutto scoraggiato…
    Ciao a tutti.

  11. è così che finiscono le donne moderne? e ci hanno pure messo 50anni per ridursi in tale stato? dopo aver voluto ed ottenuto, la casa al mare, in montagna, l’hotel, la piscina,il levriero, un milione di abiti di scarpe ed accessori..finisce sola, grassa e col pc in grembo. iperrealistico direi!
    non è la fine che ha fatto mia nonna che non ha avuto ne desiderato nulla tranne un’uomo che l’ha amata tutta la vita.

  12. Questa Barbie fa parte di un progetto contro l’obesità – “Keep obesity away from your child” – e certo fa tristezza vedere che per far passare il messaggio “cura la tua salute” si debba creare una bambola grassa E brutta (non sono sinonimi per me).
    Fa tristezza che per evitare l’obesità infantile abbiano scelto uno spauracchio estetico. Guarda che se non fai la brava diventi la (brutta) Barbie Cicciona.
    Tanto le bambine/donne si devono curare solo d’essere perfette e omologate… bamboline.
    La campagna è stata studiata però anche per i maschietti:
    http://adsoftheworld.com/media/print/active_life_movement_superhero?size=_original
    http://adsoftheworld.com/media/print/active_life_movement_pirates?size=_original
    In ogni caso, credo che vorrò regalare bambole di ogni taglia a mia figlia (e anche a mio figlio: sia mai che giocando con le bambole da piccolo riesca a distinguerle dalle donne reali poi, in età adulta). Ma se prenderà da me mi chiederà armi giocattolo, libri di favole e un abbonamento in piscina.

  13. A proposito di peso, ho visto le foto della nostra eccetera su flickr: sorpresa: non so perché la immaginavo/ricordavo mora e in lieve sovrappeso. La mia memoria inesistente potrebbe spiegare ampiamente il lapsus mnemonico…

  14. Layla questa sì che è una gemma di pensiero. Qualora la nostra eccetera fosse stata mora e in lieve sovrappeso avrebbe cambiato qualcosa per lei, per noi, per l’universo mondo?
    Grazie, comunuqe, per averci reso compartecipi della scarsa qualità della tua memoria. Il web è grande e compassionevole. A volte.

  15. che orrore.
    eh, certo: barbie mica può invecchiare dignitosamente, in stile haron stone. no, deve degenerare in una schifosa cicciona sciatta. così è semplice pensare alle donne tra loro: O si invidiano O si deridono.
    hai ragione: anche a me mette tristezza. e voglio continuare a immaginarla come una bella signora di plastica, con le sue rughe di plastica e le smagliature di plastica che dice al truccatore (citando la Mangano): «Per carità non me le tolga: ci ho messo una vita a farle».
    😉

  16. @Valeria Il mio era un commento perfettamente neutro e certo inutile, non capisco però perché ti abbia infastidito.
    Siamo su un blog che chiede commenti (commenti sui post, sull’autrice, sulla scrittura dell’autrice, sull’apparenza dell’autrice, sul tutto, sul nulla, sulla fuffa e sui massimi sistemi: SIAMO SU UN BLOG?) oppure siamo ad un simposio di femministe filosofe?
    Sono stata così inopportuna? Che la bacchettata arrivi dalla padrona di casa in persona allora.
    “fosse stata mora e in lieve sovrappeso avrebbe cambiato qualcosa per lei, per noi, per l’universo mondo?”
    A parte che per me l’esterno e l’interno di una persona hanno pari dignità e trovo interessanti entrambi, forse avrebbe cambiato qualcosa: non foss’altro che chi nota certi particolari senza averli vissuti sulla propria pelle possiede almeno uno spirito osservatore più acuto della media.
    Ma tu piuttosto, quando qualcuno commenta un nuovo template del blog (non trovo commenti più futili da portare ad esempio) lo azzanni alla carotide?
    Scusami infinitamente se ho urtato la tua sensibilità snob. Desidero chiederti umilmente perdono per averti fatto perdere cinque secondi della tua vita su un commento scritto en passant.
    Magari avresti potuto concentrarti sul commento precedente, se necessiti di pensieri articolati e in-topic.
    Passa una bella giornata.
    @nadia Una schifosa cicciona sciatta… mah 🙂 io vedo un brutto doppiomento e guance innaturalmente gonfie, il resto è solo un corpo grande e grosso coperto da una maglietta graziosa e da jeans sfiziosi.
    Non mi viene da deriderlo… Mi fa sorridere chi pensa che una Barbie grassa sia più comica della classica longilinea: trovo che questa abbia almeno una sua personalità e non si sia adeguata alle centinaia di sue sorelle gemelle. 😀
    Comunque se “invecchiare bene” significa non ingrassare, buona menopausa a tutte.
    Ad ogni modo… questo non è un fotomontaggio di Barbie cinquantenne; ma una campagna anti-obesità. Non siate tristi, su.

  17. “forse avrebbe cambiato qualcosa: non foss’altro che chi nota certi particolari senza averli vissuti sulla propria pelle possiede almeno uno spirito osservatore più acuto della media.”
    preciso ulteriormente: mi riferivo a L.L. e alla sua delicata sensibilità nell’allarmarsi per la diffusione di canoni e stereotipi di bellezza in cui comunque, volendo rientra alla perfezione essendo E apparendo affascinante, magra, bella.

  18. @layla. Scusa, vedo il tuo commento solo adesso. In realtà in quel fine settimana questo blog sembrava infestato da fastidiosi e velenosi troll. Questa era la cornice. Il tuo commento l’ho interpretato in base a questa e ho preso d’aceto. Capita a chi ha una sensibilità un po’ snob.

  19. Sì, sono particolarmente abile nel capitare al posto giusto nel momento giusto… 😀 Grazie della spiegazione, ora è più chiaro e naturalmente non ti immagino più snob. 🙂
    Buone vacanze a te e a L.L., della quale devo, voglio, recuperare una marea di post: tanto per mantenere un filo di tensione anche durante il periodo più spensierato dell’anno.

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