Se ne è già parlato, nei commenti ai post precedenti. Serve aggiungere che l’ultimo romanzo di Valerio Evangelisti è, davvero, un grande libro? Serve sempre, in effetti. Se vi incuriosisce, la recensione della sottoscritta, uscita sull’ultimo numero de "Il Venerdì di Repubblica", è qui.
vale quello che ho scritto sopra. questa è una scrittura maschile, una autrice l’avrebbe subito buttata sull’intimo.
Che vuol dire “l’avrebbe buttata sull’intimo”?
Forse parla di mutandine, boh.
Ma anche reggiseni e reggicalze. O busti, come piacerebbe ai gentiluomini d’altri tempi.