In avvicinamento. Sono ancora nel paesello marchigiano, dove il pdl, in agguerritissima minoranza, ha trascorso l’estate insultando chiunque si presentasse al bar della piazza con Repubblica sotto braccio e tentando di organizzare il primo concorso “Miss Maglietta Bagnata” della storia di Serravalle.
Fra le altre cose, mi sono trovata ad aiutare una studentessa di Scienze della comunicazione a preparare l’esame sui nuovi media. Il suo libro di testo forniva come assioma che Internet fosse frequentato esclusivamente da giovani. Ho tentato di spiegarle che a mio parere le cose non stavano così. Poi, sono arrivati i dati forniti da Giovanna.
Ciao, Lippa. Ci sei mancata.
Pelandrona!
Oh un si stanca il manipolo rivoltoso di serravalle?
N’antro po’ qui facevamo er premino streghino de noantri, con tutti che si azzuffano e si tirano le verdure – come in quello vero.
PPP
Spiccete:)
Camminare con *Repubblica* sotto braccio scatena strane reazioni: a Lucca, 15 giorni fa, sono entrata in uno dei negozi del centro storico solo per dare un’occhiatina; il proprietario non appena ha notato il quotidiano, ha sorriso, mi ha chiesto da dove venivo e poi ha aggiunto: “siamo rimasti in pochi, ma dobbiamo resistere… *quello* dobbiamo mandarlo via!!”. Insomma, Lippa, a me è andata meglio: niente insulti.
Dimenticavo, a Riccione, poche settimane fa, è stato organizzato (con successo, stando alla stampa locale) il concorso *Miss Rifatta*. Le aspiranti miss, per poter partecipare alla manifestazione, dovevano essere passate sotto il bisturi del chirurgo estetico almeno una volta.
Stavo per inviarti via mail l’articolo, poi ho pensato che sarebbe stato crudele da parte mia ammorbarti pure le vacanze!
@Anna Luisa, ma chi si premia, alla fine, il chirurgo? Se il “merito” (ma la bellezza è, per tre quarti, merito di nessuno) non è della ragazza ma delle protesi allora su! La fascia al dottore!
@Marco B: “la fascia al dottore!”
Zitto, per carità, che prima o poi ci tocca davvero il concorso per il miglior chirurgo plastico!