“Da qualche anno ormai l’insieme delle evoluzioni tecnologiche, che siano minori (video on demand, pagamento senza contatto) o maggiori (il telelavoro, gli acquisti su Internet, i social media) hanno avuto per conseguenza principale (principale obiettivo?) quella di diminuire i contatti…
Tag: Coronavirus
Sono quella che cammina piano. Sono la tartaruga di Zenone e di Achille non mi curo. Sono quella che nelle giornate normali, prima di tutto questo, veniva sorpassata da persone sbuffanti (“eh mamma mia che lentezza”) e mandata a quel…
E’ il 1 maggio, e le cose non vanno affatto bene per chi lavora e per chi il lavoro lo ha perso, e non ne troverà. E’ il 1 maggio e le cose non andavano bene neppure prima, caso mai…
Fra le cose che danno dolore – molte – della situazione attuale è che gli amici si dividono, in moltissimi casi. Naturalmente non smettono di volersi bene, anche se l’idea di affetto sembra, al momento, trasognata, non definibile: affetto è…
Ha senso dirlo oggi, credo, anzi ieri sera, appena ne ho avuto conferma. Oggi che siamo separati e ci uniscono solo le videoconferenze o i videoaperitivi o quel che volete voi, ma certo non può essere la stessa cosa, ma…
Dunque, proviamo a fermarci. Siamo già fermi, direte voi, ed è vero. Ma quanto fermi? Quante ore di queste lunghe settimane abbiamo davvero pensato non dico a riprogettare le nostre vite, perché è faccenda che neanche i santoni o gli…
Giusto un anno fa ero a Bergamo, alla Fiera dei librai, sotto un tendone a presentareMagia nera e poi in giro per la città, dopo un sorprendente incontro con un compaesano di Serravalle, a cercare un pettine a forchetta perché…
Di questi tempi, quasi tutti scriviamo di noi stessi: direi fatalmente, e forse direi anche per fortuna: come diceva King, comincia da quel che conosci, ed è assai meno dannoso condividere un’esperienza invece di improvvisarsi virologi, biologi, medici, psichiatri, statistici,…
Quando ero bambina abitavo in una casetta nel quartiere Africano, cui si accedeva entrando da un portone che affacciava sulla strada, percorrendo tutto l’androne di un palazzo, scendendo altri scalini che affacciano su un piccolo cortile. Nel cortile c’erano piante,…
Ora, chi, come me, ha una certa frequentazione con la fantascienza, la distopia, l’horror e tutto quello che fin qui ha dato il mal di pancia ai realisti (penso che sia in atto una rapida conversione collettiva, ma vedremo), sa…